Monday, 12 September 2016

Ucciso un altro italiano a Las Terrenas. Ma e' davvero pericoloso viverci? No! Con un minimo di buon senso e' il paradiso terrestre dove non accade nulla di grave.

Severino Toneatto, di 47 anni, cittadino italiano, é stato ucciso a colpi di pistola la notte tra venerdí e sabato, quando, circa alle 4 di notte, rientrava a casa in compagnia di sua moglie incinta. Due haitiani l'aspettavano e quando sono scesi dall’auto hanno sparato contro Severino alla testa e al torace. I due delinquenti sono stati arrestati e riconosciuti dalla Sra. Toneatto, sottoposti a interrogatorio. Le prime investigazioni seguono la pista di una vendetta personale per motivi di mancato pagamento di prestazioni di lavoro. I due haitiani lavoravano, o avevano realizzato qualche lavoro per la vittima, peró le investigazioni seguono anche altre direzioni.

I due haitiani, identificati come Andios Simón e Reginald Marux, risultano illegali, e sorprende che fossero in possesso di una pistola, il cui costo sul mercato nero é di molto superiore a quanto guadagna un haitiano illegale in un mese. D’altro lato, anche l’equivoco passato di Toneatto puó fare sorgere dei dubbi sulla vera ragione del suo omicidio. Severino, se da un lato aveva una cerchia di amici che lo consideravano una persona buona, amante della natura e degli animali, dall’altro certi suoi atteggiamenti equivoci nei confronti di altre persone, potrebbero aver creato rancori, forse profondi.

Gli investigatori, quindi, cercano il possibile motivo di quella che sembra una vera e propria esecuzione. In ogni caso molte persone di differenti nazionalitá si chiedono come é possibile che, terminato ormai il Piano di Regolarizazzione degli Stranieri, che é durato piú di due anni con, giustamente, la finalitá di poter controllare e piú facilmente identificare gli stranieri presenti sul territorio nazionale, come é possibile, quindi, che degli illegali continuino a vivere a Las Terrenas senza che il Ministero di Immigrazione non riesca a liberare una cittá turística da persone che, per bisogno o per mentalitá, sono le piú soggette ad azioni di questo tipo, essendo la mancanza di ricorsi economici accoppiata a una mancanza di senso morale, un motivo allettante per commettere qualsiasi tipo di azione. Las Terrenas deve essere liberata delle persone che, per legge, non hanno il diritto di risiedere nel territorio nazionale.



Pubblichiamo ogni notizia utile, che sia bella o brutta. E vogliamo ribadire che Las Terrenas e' una piccola cittadina provvista di tutti i servizi indispensabili per vivere. Ma, come da qualunque parte del mondo, bisogna intergrarsi un po', capire un attimo i costumi locali, agire con buon senso. Chi non paga un lavoratore che assume, e' un ladro, ovunque si trovi. Ma non siamo in UE, in RD spesso non si va a fare la denuncia, e si procede immediatamente con forza, come in questo caso. Vivete tranquilli, ma state attenti; gli haitiani vengono dai deserti poveri, spesso sprovvisti dei certificati di nascita, ed ogni peso (inteso como soldo) per loro e' contato. Siate corretti e gentili con chi vi circonda, e vi assicuriamo che vivrete sereni e felici.

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